CUAMM e FONDAZIONE CARIPARO: al via un nuovo progetto

1 Febbraio 2022

Prende il via un nuovo progetto triennale del Cuamm, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che intende dare spazio ai giovani e valorizzare le loro potenzialità e competenze, con l’obiettivo di offrire agli studenti universitari e ai giovani professionisti nuove opportunità formative su temi quali la Salute globale, il diritto alla salute, la medicina delle migrazioni, la cooperazione sanitaria internazionale e la ricerca operativa.

Le proposte teoriche saranno affiancate anche da tirocini formativi sul campo e vedranno il coinvolgimento diretto dei giovani e della comunità medico-scientifica internazionale.

La pandemia di Covid-19 ha reso ancora più concreto e tangibile uno scenario globale interdipendente, dove i futuri medici devono poter ampliare le loro conoscenze e competenze attraverso proposte formative ed esperienze concrete e di qualità. È fondamentale che i percorsi formativi comprendano anche la preparazione nell’affrontare emergenze sanitarie per la prevenzione e la gestione delle pandemie.

«In questo momento storico così particolare e difficile, in cui questa pandemia ancora sta condizionando pesantemente le nostre vite e la nostra quotidianità, vogliamo guardare avanti, volgere lo sguardo oltre e sperare. Ecco perché ancora una volta, vogliamo scommettere sui nostri giovani. Sono loro la nostra forza e il nostro futuro, un futuro sempre più globale e interconnesso. La pandemia, il mercato del lavoro, la continua fuga di cervelli: tutto ci porta verso la necessità di internazionalizzare sempre di più le competenze e le professionalità, ci portano verso l’importanza di sviluppare nuove partnership internazionali per essere pronti a collaborare e fare rete anche davanti a nuove epidemie o pandemie. Grazie all’appoggio della Fondazione Cariparo che da sempre ci sostiene, vogliamo avviare questo nuovo progetto che mette al centro la formazione di qualità dei nostri giovani, non solo teorica, ma anche pratica e concreta», afferma don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm.

“Fondazione Cariparo”, aggiunge il presidente Gilberto Muraro, “da sempre sostiene con convinzione la missione e l’operato di Cuamm, facendosi portavoce anche con altre fondazioni di origine bancaria, per assicurarle il massimo supporto. Il nuovo progetto per una medicina di qualità a servizio dell’Africa conferma le capacità di questa organizzazione di agire per uno sviluppo etico e sostenibile del continente più povero, attraverso un approccio innovativo ed efficiente”.

Diversi gli ingredienti del progetto: da percorso formativi specifici nei principali Atenei italiani alla formazione specialistica che insegni ad applicare la metodologia della ricerca operativa nei Paesi in via di Sviluppo, attraverso il coinvolgimento di esperti internazionali e attraverso la ricerca di soluzioni basate su evidenze scientifiche; dalla realizzazione di ricerche operative alla pubblicazione di articoli scientifici fino al coinvolgimento attivo di una comunità internazionale di giovani ricercatori e cooperanti attraverso un nuovo formato digitale della rivista scientifica del Cuamm, “Salute e Sviluppo”, con l’obiettivo di fare rete, di condividere buone pratiche e di promuovere una cultura della ricerca scientifica.

L’intervento vede il coinvolgimento attivo dei partner ufficiali: SISM (Segretariato italiano studenti di Medicina), FederSpecializzandi e SIGM (Segretariato italiano giovani medici). La formazione nelle aule universitarie è possibile grazie alla collaborazione con 38 atenei italiani e con la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), con la quale Cuamm ha rinnovato il protocollo d’accordo per una maggiore sinergia nella formazione dei futuri professionisti sanitari.