Festival delle Basse

5 Maggio 2017

Terza edizione e terzo pesce per il Festival delle Basse che si svolgerà quest’anno dal 2 al 4 giugno prossimi. Ad ospitare questa terza tappa del Festival itinerante nato nel 2015 con la volontà di trasformare le Basse in contenitori culturali, luoghi capaci di raccontare la propria cultura e storia e di stimolare nuove forme di aggregazione e inclusione sociale, sarà la splendida città di Este, in provincia di Padova, all’interno dei Giardini del Castello Marchionale.

Il Festival delle Basse cresce e cresce, insieme a lui, la “Rete culturale delle Basse” che promuove il Festival e che arriva quest’anno a contare ben 30 Comuni distribuiti tra le province di Padova, Verona, Vicenza e, da quest’anno per la prima volta, anche Rovigo.

Restano, invece, invariati gli obiettivi che, fin dalla prima edizione hanno mosso questo progetto, tra cui, in primo luogo, la promozione dello sviluppo socio-economico dell’area e la valorizzazione in senso turistico del ricchissimo patrimonio immateriale e materiali di questi territori – il Festival diventa, infatti, anche l’occasione per comunicare il territorio e le sue attività produttive legate ad artigianato, agricoltura, enogastronomia – e il format: 3 giorni di festa, 3 giorni di cultura e intrattenimento con spettacoli teatrali, incontri con gli autori e concerti – tutto a ingresso gratuito – che si svolgono dal mattino fino a notte, con una speciale sezione dedicata al pubblico più giovane della manifestazione, che prevede attività, laboratori e incontri con autori e illustratori.

Come sottolinea Marco Balbo, Sindaco di Urbana, Comune capofila della Rete del Festival, “Quello del Festival resta un momento essenziale di promozione di quest’area del Veneto, anche oltre i confini locali e regionali, e rappresenta allo stesso tempo un’occasione importante per il nostro territorio per sviluppare progettualità condivise e inclusive di tutte le realtà – profit e non – che vivono e lavorano in questi luoghi”.

Il Sindaco di Este Roberta Gallana ricorda, invece, che “Abbiamo aderito alla “Rete culturale delle Basse” perché non c’è miglior veicolo relazionale e promozionale della cultura. Dopo le prime due edizioni avere il Festival in Este è un onore e un’opportunità importante per la città e per il territorio. Valorizzare le risorse storiche, culturali ed economiche è importante per ogni realtà, ma lo è in particolar modo per zone come la nostra che hanno bisogno di grande attenzione e rilancio”.

Dopo avere ospitato nel corso delle precedenti edizioni numerosi ospiti – tra cui Marcello Fois, Vinicio Capossela, Loriano Macchiavelli, Massimo Cirri e tutta la redazione di Caterpillar, Cristiano Godano, Francesco Guccini, Giancarlo Onorato, Vincenzo Vasi, Valeria Sturba, Piergiorgio Odifreddi, Gianni Maroccolo, Patrizia Laquidara, Giovanni Ricciardi, Massimo Polidoro, Paolo Roversi, Banda Osiris, Don Pasta, Massimiliano Bruno, Fulvio Ervas, Ilaria Guarducci, SML Possentini, Gek Tessaro e molti altri – il Festival delle Basse si preannuncia anche per questa prossima edizione ricco di appuntamenti e novità che verranno comunicati nel corso delle prossime settimane.