
A Venezia/ Poetry: a Glass Garden
25 Ottobre 2018Anteprima: i poeti Adonis, Núñez e Yang a Venezia per l’ opera di Marco Nereo Rotelli prodotta da Massimiliano Schiavon per
Palazzo Sagredo.
L’inedita collaborazione, in cui la grande poesia mondiale incontrerà il vetro di Murano, è
la prima fase del progetto “Poetry: a Glass Garden”, il nuovo progetto artistico promosso
da Ca’ Sagredo Hotel in occasione della Biennale d’Arte 2019.
Nei quattro giorni in cui i poeti creeranno con i maestri vetrai inediti libri di vetro,
confrontandosi con l’archetipo muranese della lavorazione del vetro, inseguiranno
l’impresa di dare una consistenza fisica ai propri versi e di affidare al vetro, e alle sue
modalità di trasformare la luce, il compito di interpretare questo passaggio di stato della
poesia, dall’idea alle tre dimensioni.
Qualche anticipazione sul progetto “Poetry: a Glass Garden”, che sarà aperto offerto al
pubblico da maggio a novembre 2019 e i cui dettagli saranno svelati nei prossimi mesi, è
fornita da Marco Nereo Rotelli, poliedrico artista veneziano celebre per le sue
installazioni luminose che intersecano le arti e dialogano con il contesto urbano: «Durante
il loro soggiorno a Venezia, i poeti si confronteranno anche con l’incanto e il fascino
culturale di Venezia e del Palazzo Sagredo e li leggeranno attraverso la lucida
conoscenza con cui hanno infranto gli schemi consolidati e secolari delle loro culture di
appartenenza e le hanno spinte verso una conoscenza ulteriore.
Sulla base di queste chiavi di lettura realizzerò insieme a Massimiliano Schiavon un
percorso in bilico fra parole e luce: impalpabili ambedue, eppure alla base della nostra
visione – e quindi della nostra comprensione – del mondo». Continua Rotelli: «Lavorare
con questi tre giganti della poesia mondiale mi permette di confrontarmi con l’ambito delle
parole di cui si nutre la loro immaginazione e di raggiungere quasi uno stato di
sospensione mentale, lontano dai meccanismi inerziali della quotidianità».
Aggiunge Lorenza Lain, direttrice di Ca’ Sagredo Hotel: « “Poetry: a Glass Garden”
rappresenta un ulteriore capitolo del programma di arte pubblica che abbiamo iniziato nel
2017 con le “mani” dell’installazione “Support” di Lorenzo Quinn. Sono felice che Adonis,
Yang e Núñez, esponenti di spicco della cultura contemporanea, abbiano scelto Venezia
come città ideale per lanciare all’umanità un innovativo appello a riconoscere il valore
dell’arte e della bellezza e abbiano accettato il nostro invito, permettendoci di proseguire la
vocazione di Palazzo Sagredo a ospitare l’intelligenza del mondo».
Completa Massimiliano Schiavon, fondatore dell’omonima fornace e discendente da
cinque generazioni di maestri vetrai muranesi: «Quando mi hanno proposto di partecipare
al progetto artistico di Marco Nereo Rotelli, vi ho aderito con entusiasmo, perché avrò
un’ulteriore opportunità di tributare un omaggio al potere del vetro di rendere tattile la luce
e di materializzare il pensiero».