
Funne: le ragazze che sognavano il mare
22 Febbraio 2017Sbarca a Padova il tour nelle sale di “Funne– le ragazze che sognavano il mare”, il documentario di Katia Bernardi sulle 12 irresistibili “ragazze” ottantenni che per realizzare un sogno si sono trovate al centro dell’attenzione dei media di tutta Italia. Presentata alla Festa del Cinema di Roma, questa favola moderna ambientata tra le vette del Trentino che è già diventata un piccolo caso cinematografico, arriverà al Cinema Teatro Esperia da venerdì 24 (ore 16.00) a domenica 26 febbraio (ore 21.00).
Sabato 25 (Cinema Teatro Esperia, ore 21.00) in programma una proiezione speciale all’interno della rassegna “Sguardi al femminile” dell’Associazione Kairos Donna, in compagnia della regista e di Elisabetta Marchiari (psichiatra e psicanalista), Daniela Lagastra (psiconalista) e Maria Vittoria Miotti (psichiatra e psicoterapeuta) e l’intervento dello storico del cinema, prof. Antonio Costa. Una proiezione speciale alla presenza della regista.
Ingresso 6-5 €
Il film prosegue il suo tour in Veneto lunedì 27 febbraio a Treviso presso il Cinema Edera, spettacoli ore 17.30 e 20.20.
In occasione del ventennale del circolo anziani “Il Rododendro”, Erminia, la presidentessa, decide di indire una raccolta fondi per una nobile causa: quella di portare le sue “ragazze” al mare. Molte di loro sono nate e cresciute tra i monti, hanno passato la vita a prendersi cura di figli e mariti e del mare ne hanno solamente sentito parlare. Comincia così un’avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese, posare da modelle per un calendario che farà concorrenza a quello dei pompieri e trasformarsi in esperte di crowdfunding per raggiungere, tra mille ostacoli, la loro meta. Risate, lacrime, gelosie, paure accompagnano le mille peripezie delle funne (donne in dialetto trentino), che le porteranno ben presto a un’inaspettata notorietà. Una storia vera per ricordarsi di non smettere mai di sognare, perché i desideri si possono realizzare a qualsiasi età: basta conservare l’entusiasmo, la curiosità e la voglia di vivere.
“Le ho incontrate per caso o loro hanno incontrato me – racconta la regista – e mi sono innamorata delle ragazze che sognavano il mare. La maggior parte di loro, il mare non lo ha mai visto, se non in televisione o in qualche cartolina sbiadita. La loro vita è sempre stata lì, in quel piccolo paesino sperduto tra le montagne, con i mariti a lavorare in miniera, crescendo i figli a croste di polenta e a mungere vacche in gelidi inverni. Ma le ragazze che sognavano il mare hanno una cosa speciale, un’energia e una forza che deriva da quelle montagne dure che fanno paura solo a guardarle. Quelle montagne le hanno rese forti e indistruttibili e le hanno aiutate a non avere paura di nulla, a non aver paura dei propri sogni.”
“FUNNE – le ragazze che sognavano il mare” è prodotto da EiE film, Jump Cut con ReStart (Croazia) e Chocolat con il supporto di Trentino Film Commission, Hydro Dolomiti Energia, Discovery Italia, HRT Croazia, Croatian Audiovisual Center, Comune di Valdaone.