
Zucca e colori della patata dolce: i produttori si raccontano
30 Novembre 2018Proseguono le serate tra cultura ed enogastronomia “Senza nulla di troppo – Campagna Amica in Tavola” promosse da Coldiretti Padova in collaborazione con il ristorante “N’altraroba” di Rubano, che hanno per protagonisti gli agricoltori padovani e le loro produzioni.
Venerdì 30 novembre, alle 19.30 è la volta di due tipicità di stagione, che più padovani di così non si può: la zucca e la patata dolce di Anguillara, presentati da tre fratelli titolari dell’azienda SLE Fiori di Anguillara Veneta. I giovani imprenditori Silvia, Luigi ed Edoardo Girotto si dedicano appunto alla coltivazione di queste tipicità del territorio e, durante l’aperitivo, racconteranno agli ospiti perché hanno deciso di intraprendere questa strada accettando la sfida dell’agricoltura, ma anche come si coltivano e soprattutto quali sono i molteplici usi in cucina di questi prodotti.
Lo chef Angelo Pisano ha accettato la sfida di elaborare un menù che permetta di esaltare, dall’antipasto al dolce, proprio le virtù di zucca e patate dolci. Ecco allora piatti come l’uovo poché con patata dolce su fonduta di formaggi erborinati, riso alla zucca con gamberi e liquirizia, gnocco di patata dolce viola con mousse di zucca e verzin, guancia con zucca alla vaniglia e cornocopie al timo, torta di zucca con panna alle noci pecan.
“Campagna Amica in tavola” è un viaggio tra le tipicità padovane in compagnia degli agricoltori, pronti a raccontare nel dettaglio come nascono i prodotti che arrivano sulle nostre tavole, come scegliere il meglio e come riconoscerne l’origine e la qualità. Ciascuno di loro presenterà i propri prodotti poco prima dell’ora di cena, soffermandosi sulle caratteristiche e le qualità, ma anche sulla storia dell’azienda, che spesso coincide con quella di una o più famiglie che hanno scelto di dedicarsi all’agricoltura.
«Si tratta degli agricoltori che animano i nostri mercati di Campagna Amica» afferma Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova «a partire dal Mercato Coperto di Padova che oltretutto si trova a pochi chilometri in linea d’aria dal ristorante di Rubano che ci ospita per questa iniziativa. Non è un caso infatti che questo locale, che ringraziamo per l’attenzione verso le tipicità della nostra terra, abbia scelto per la spesa a “km zero” proprio il nostro Mercato e le nostre aziende. I nostri produttori scelgono dunque di approfondire il dialogo e il confronto con i consumatori, nei nostri mercati ma anche direttamente in ristorante. Prima di mettersi a tavola gli ospiti del ristorante converseranno direttamente con chi produce le specialità enogastronomiche che poi saranno proposte durante la cena».