
La moglie saggia
20 Febbraio 2025Nel 1752 Goldoni scrive una delle sue opere più singolari: l’impulsivo conte Ottavio, in preda a una nuova passione per l’altrettanto irascibile marchesa Beatrice, vuole liberarsi della moglie Rosaura, figlia del mercante Pantalone che gliel’aveva “venduta”. Lei, però, non si arrenderà facilmente e, per non soccombere, si affiderà al teatro come strumento di sopravvivenza. Non è un caso che l’autore la presenti con un libro in mano: sarà il suo sapere, infatti, più che l’amore, a salvarla (nella prima versione a stampa il titolo era “La moglie amorosa”). Nel corso della commedia si scoprirà interprete, drammaturga e perfino regista, liberando tutto il potere catartico della finzione per smascherare il marcio di un’aristocrazia ormai più che decaduta (sia economicamente che moralmente). Il suo trionfo, però, ha un prezzo: con la ragione vince contro tutti, ma finisce per mettere in gabbia anche se stessa e le proprie emozioni. Con questa anti-Locandiera pienamente borghese (l’anno di composizione è lo stesso) assistiamo a un passo significativo verso il dramma moderno e suoi labirinti interiori. E’ un Goldoni horror, più nordico che mediterraneo, un thriller psicologico che anticipa Ibsen e tiene il pubblico col fiato sospeso, ma anche un’opera corale che racconta di un mondo violento e individualista (a partire dai falsi amici Lelio e Florindo), e mescola magistralmente tragedia e commedia. Alla vicenda principale, infatti, si intreccia quella più leggera dei servi: l’immancabile Arlecchino (qui decisamente fuori posto) e la coppia di aspiranti borghesi Corallina-Brighella che, a differenza dei padroni, di cui sono diventati “dipendenti”, vivono una relazione decisamente più orizzontale.
INCONTRO CON IL PUBBLICO
21 febbraio ore 18.00 presso il Foyer del Teatro Verdi (ingresso libero, per prenotare il tuo posto clicca qui)
Calendario
- giovedì 20 febbraio 2025 – ore 19:00
- venerdì 21 febbraio 2025 – ore 20:30
- sabato 22 febbraio 2025 – ore 20:30
Biglietti