Il pregiudizio: le sue basi cognitive ed emotive

19 Aprile 2013

Nel vocabolario la spiegazione del termine pregiudizio inizia con un’accezione fortemente negativa: “idea od opinione errata, anteriore alla diretta conoscenza di determinati fatti o persone, fondata su convincimenti tradizionali e comuni ai più, atta a impedire un giudizio retto e spassionato”.
Dietro il pregiudizio esistono paure, reazioni al diverso, al nuovo oppure sovrastrutture sociali o individuali volte a conservare il proprio status. Tutto questo si riverbera sull’impossibilità di convivere, o accettare l’altro.
In dettaglio quali sono le logiche che sottendono il pregiudizio? E cosa si può fare per evitare di cadere in errore?