Incontro con Matteo Marchesini

16 Maggio 2013

Con l’autore interverranno Antonio Lauriola e Isacco Tognon della redazione di ConAltriMezzi, per una conversazione che – a partire dal romanzo – rifletta sulla rappresentazione urbana in letteratura.
Atti mancati. Nel cuore di Bologna, Marco, trentenne diviso tra le incombenze giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo, vive in una solitudine cocciuta e il più possibile asettica, fino a quando ricompare Lucia, la ragazza che lo ha lasciato qualche anno prima. Ora Lucia cerca Marco, lo assedia e lo porta in giro per paesi e campagne, a visitare i loro luoghi di un tempo, a ritrovare gli amici vivi e gli amici morti. Tra Bassa e Appennini, tra cliniche e osterie, Lucia – come una fragile ma tenace erinni – costringe Marco a rianalizzare le zone più oscure del loro passato. Atti mancati è una storia d’amore e di suspense. È una parabola sul tempo trascorso ostinatamente a occhi chiusi e su quello vissuto a occhi spalancati. È il referto di una malattia, steso con furore analitico e insieme con uno stile semplice, da presa diretta. [dal sito dell’editore Voland]
Matteo Marchesini è nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Tra le sue pubblicazioni: le poesie di Marcia nuziale (Scheiwiller 2009), le satire di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi (Pendragon 2010), i saggi letterari di Soli e civili (Edizioni dell’Asino 2012). Collabora tra l’altro con la redazione bolognese del “Corriere della Sera”, con Radio Radicale, “Il Foglio” e “Il Sole 24 Ore”. Con Atti mancati (Voland, 2013) è candidato al Premio Strega 2013.