
Lady Noire
4 Aprile 2013Chi ha trasformato Milano nella capitale del crimine? Perché la pioggia ora non smette più? Cosa lega le vite di un impiegato e di un agente di polizia? Il sole tornerà a splendere dove vittime e carnefici non sono quello che appaiono?
“Tutti eravamo vittime di una maledizione. Che si firmava con un rossetto nero e che portava il nome di Lady Noire”.
Il romanzo è una storia noir ambientata a Milano ai nostri giorni. La cronologia della storia e il susseguirsi degli eventi vengono vissuti in prima persona dal narratore, che è uno dei personaggi chiave della vicenda.
Tutto inizia da un banale incontro in metropolitana con una bella donna, che suscita nel protagonista curiosità e forte attrazione, fin da subito. Il protagonista, vittima del suo stile di vita abitudinario e senza forti emozioni, non riesce a dimenticare quell’incontro, decide di trovare nuovamente quella donna che ha suscitato in lui pulsioni che pensava di non aver mai posseduto. Così, da uomo razionale e sempre accomodante, gentile con tutti, il protagonista lascia il lavoro e si lascia travolgere dall’esistenza di quella donna misteriosa, che si fa chiamare Lady Noire.
Quando viene a conoscenza del fatto che Lady Noire è una spietata assassina, senza un motivo logico decide di diventare collaboratore della polizia per lo svolgimento delle indagini.
Tutti i fatti che seguiranno saranno sempre spinti all’eccesso, di pulsione e di razionalità, i due poli opposti che ora sono diventati la vita del protagonista: Lady Noire e il vice–ispettore momentaneamente a capo delle indagini, di cui diventerà anche il migliore amico.
Teatro della vicenda è Milano, che verrà setacciata in angoli riscoperti per fermare la follia assassina di Lady Noire.
Ipnodelica trio musicale composto da Paolo Barzon (batteria), Loris Bianchi (chitarra, tastiera, voce), Andrea Cecchinato (basso, tastiera, effetti analogici). Eseguono esclusivamente brani propri. Il progetto Ipnodelica inizia nel settembre 2008 quando Paolo e Andrea, stanchi di suonare in gruppi rock “tradizionali”, decidono di cimentarsi come duo (basso – batteria) in improvvisazioni e sperimentazioni da cui poi, col tempo, hanno preso forma i loro primi lunghi brani strumentali. Con l’aggiunta nell’agosto 2009 di Loris come chitarrista-tastierista (in alcuni brani anche cantante), il loro sound si è arricchito e incanalato in binari più definiti. Dall’estate 2010, il trio sta facendo sentire dal vivo il frutto della propria ricerca musicale, cercando di aggiungere ogni volta qualcosa di nuovo.
Per provare ad etichettare la musica degli Ipnodelica, caratterizata da lunghi brani prevalentemente strumentali ma suonati con i classici strumenti del rock, è quasi d’obbligo il riferimento alla psichedelia e al progressive. In realtà, il sound del gruppo amalgama in un insieme omogeneo anche suggestioni dark, post-rock, dance, latine, jazz, ecc.. Infatti, per gli Ipnodelica, i cosiddetti generi non sono che un mezzo per esprimere con i suoni determinate immagini, situazioni, sensazioni da cui si lasciano ispirare.