Apertura asilo nido

A furor di popolo, il prossimo primo marzo riaprirà i battenti l’asilo nido (0-3 anni), pubblico-privato, all’interno dell’Istituto per non vedenti ed ipovedenti Luigi Configliachi, a Chiesanuova. La prescuola è aperta a tutti, ossia a tutti i genitori che erano o sono tutt’ora alla ricerca disperata di un asilo per i loro bambini.
L’asilo, dopo due anni di vita, non era stato aperto all’inizio di quest’anno scolastico perché gli iscritti erano solo sei e, quindi, i conti economici sarebbero stati sempre in rosso, come lo erano, d’altronde, già durante l’anno 2012-2013. In passato, la scuola è stata gestita da una cooperativa veneziana, con sede centrale a Mestre. Le maestre avevano lavorato sempre per pochissimi bambini, ma tutti i genitori erano soddisfatti di come le socie della cooperativa gestivano l’asilo sia sotto il profilo pedagogico-educativo sia dal punto di vista prettamente amministrativo. Tant’è che una mamma, Elisabetta Maran, nel momento in cui si era ormai diffusa la notizia che l’asilo avrebbe chiuso i battenti, dichiarò al “mattino” che, sebbene spendesse per il figlio 400 euro al mese, era più che soddisfatta del servizio offerto dal Configliachi.
Il nuovo asilo si chiamerà La Casa delle Fate e sarà gestito da una società che fa capo a Monica Capovilla. Si sono iscritti già i primi venti bambini, ma la struttura, che comprende anche un giardino di 300 mq2, può accogliere sino a 50 tra lattanti e divezzi. «Abbiamo dovuto faticare un poco, ma alla fine, ce l’abbiamo fatta», dice il presidente del Configliachi, Angelo Fiocco.

Orario dal lunedì al venerdì: 6.45-20 e al sabato sino alle 15.
In programma anche attività di musica in culla, yoga, teatro ed inglese per i bambini e corsi di allattamento e di pittura country per le mamme.