
Da grande sarò Tiziano
10 Marzo 2013Lo spettacolo racconta l’infanzia dell’artista Tiziano Vecellio, vista con gli occhi di un bambino: un grande viaggio, dalle montagne di Pieve di Cadore fino a Venezia, a bordo di una zattera lungo il fiume Piave, raccontato con le sfumature tipiche del linguaggio infantile.
“Due ragazzini giocano, correndo a perdifiato, gridando a squarciagola, ridendo a crepapelle… Vivono in montagna, a Pieve di Cadore. Carlo fa il pastore, è ironico e pratico, restio a mostrare i propri sentimenti. Tiziano discende da una famiglia di notai e ricchi commercianti di legname, è estroverso, visionario e ama dipingere. Quando Francesco, il fratello maggiore, annuncia a Tiziano che il padre ha per loro una grande notizia, la vita dei due è vicina ad una svolta.”
Da qui parte la meravigliosa avventura di un bambino di dieci anni che precocemente deve scegliere fra il luogo degli affetti e il luogo dell’affermazione personale, fra un presente conosciuto e amato e un futuro pieno d’incognite: tante suggestioni e immagini, ben rappresentate sulla scena con pochi elementi essenziali grazie all’adattamento di Paola Brolati del testo di Laura Walter “Tiziano il Giovane. Dalle Dolomiti a Venezia”.
Adattamento e regia: Paola Brolati; con Pippo Gentile, Alessandro Rossi.