Maggio Classico: Vibrato Horn Quartet

12 Maggio 2017

Doveva iniziare lo scorso 7 maggio la rassegna “Maggio classico” ma causa forte mal tempo e impraticabilità del Parco Buzzaccarini, il concerto iniziale è stato posticipato all’11 giugno. E così la manifestazione, promossa da Enars e Conservatorio Pollini, inizia a tutti gli effetti domenica 14 maggio.

Anche in questo appuntamento musicale, come nelle altre date previste tra maggio e giugno, saranno protagonisti gli strumenti a fiato del Pollini, e questa volta sarà sul palco un ensemble davvero speciale: un quartetto di corni, il “Vibrato Horn Quartet”.
Il programma del concerto alterna brani di estrazione popolare tedesca a spunti sinfonico-operistici dei più grandi compositori della storia della musica tra cui Mozart, Rossini, Weber e Wagner. L’ensemble di corni è composta da quattro giovani musicisti che si stanno perfezionando presso il conservatorio “C.Pollini” di Padova sotto la guida del Mº Guglielmo Pellarin.
Suoneranno: Davide Saturno, Mattia Marangon, Martino Bortolotti e Stefania Rivola.

Prossimi appuntamenti: domenica 21 maggio il “Pollini Clarinet Quartet” con le musiche di G.Rossini, J.M. Pacheco, J.A. Jimenez, domenica 28 maggio la “Sax Orchestra” diretta dal M° Luigi Podda con musiche di A. Crepin, P. Alessandrini, Monk, H. Zimmer, S. Joplin.
Ricordiamo infine che il concerto previsto lo scorso 7 maggio con la “San Marco Brass Quartet & I Trombettissimi” diretti dal M° Diego Cal sarà recuperato domenica 11 giugno.

Il Parco Buzzaccarini: “Il verde urbano, spiega Isabella Polloni, presidente Enars- è un elemento dell’ambiente di grande importanza ai fini del miglioramento della qualità della vita nelle città infatti contribuisce a mitigare gli mpatti prodotti dalla presenza delle edificazioni e dalle attività dell’uomo e soddisfare domanda ricreativa dei residenti. Il Parco Buzzaccarini è il nucleo centrale del verde pubblico attrezzato di Monselice, situato in posizione strategica, non troppo vicino al centro trafficato e non troppo difficile da raggiungere. Nella prima metà dell’800 costituiva l’ampio bosco di una villa ottocentesca dei Marchesi Buzzaccarini abbellito da imponenti alberi e bagnato dalle acque del Canale Bisatto. La presenza di alcune specie di animali da cortile e di tartarughe costituiscono un ulteriore motivo di interesse e di curiosità. E’ attrezzato con giochi per bambini, panchine e tavoli da pic-nic, un piccolo bar e un piccolo palco.
Il parco si estende per circa 32.500 mq ed è reso accessibile ai visitatori che vi possono passeggiare camminando su vialetti all’ombra degli alberi centenari oppure indugiare al sole nella radura centrale che occupa circa 16.000 mq centrali.
Il progetto “Il Parco Partecipato” è destinato a ispirare e a far crescere il rispetto per l’ambiente attraverso l’uso consapevole e la valorizzazione del parco, coinvolgendo la comunità locale in attività concrete promosse dall’associazione ENARS-ACLI