Soul Men Band

18 Marzo 2014

Esiste una città a suo modo invisibile che si ramifica e sviluppa al di fuori degli spazi storici o di pregio culturale e architettonico. Spesso è un luogo fatto di “non-luoghi”, spazi che non contengono un’identità caratterizzante precisa e proprio per questo potrebbero essere collocabili in qualunque città a qualunque latitudine. E’ così che si presenta il progetto La Città Invisibile, una rassegna che dal 30 marzo all’8 giugno coinvolgerà sette non-luoghi della città di Padova con musica, eventi e spettacoli ad ingresso gratuito pensati per un ampio pubblico, dai bambini agli adulti, per riscoprire (e riqualificare) alcuni spazi della periferia cittadina. La manifestazione è realizzata con il sostegno della Regione del Veneto in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e il Centro Padovano di Comunicazioni Sociali della Diocesi di Padova. La direzione artistica è a cura di Maurizio Camardi mentre il coordinamento organizzativo è affidato alla Scuola di Musica “G. Gershwin” di Padova. Il progetto La Città Invisibile rientra nell’attività che il Comune di Padova sta promuovendo in questi anni, fatta di contenitori culturali che coniugano la forma spettacolo con la necessità di valorizzazione dello spazio che li ospita. Nelle scelte delle politiche culturali cittadine accade di frequente che ci si dimentichi di questi luoghi periferici dove comunque si vive, si lavora, si studia. Se questa politica vale per i teatri e le sale del centro storico, a maggior ragione serve uno sforzo per ridare alle “periferie” quella dignità di cui ogni tanto ci si dimentica, perché come diceva Monsignor Giancarlo Bregantini – già Vescovo di Locri – «in un posto brutto è facile che i ragazzi crescano brutti».
L’autentica passione per i fratellini Blues più famosi del mondo porterà questa straordinaria band di 10 elementi a coinvolgere il pubblico nel loro stile e nel loro mondo con uno spettacolo pieno di ritmo ed energia.