C’era un ragazzo…show 2016
18 Aprile 2016Il Piccolo Teatro di via Asolo (zona Paltana) ospita la XI edizione del “Memorial Orfeo Valandro”, per ricordare il cantante padovano, con lo spettacolo musicale “C’era un ragazzo…show 2016” prodotto e realizzato dall’Associazione “Tempi e Ritmi”, di cui Valandro era stato fondatore e segretario.
In scena con la formula della «grande rimpatriata» di tanti amici di una volta, che tanto successo ha avuto anche l’anno scorso, coloro che hanno affrontato tante «avventure» musicali con Valandro tra fine anni’60 e i primi anni duemila.
Ospiti speciali due «veneti d.o.c.» che, partendo dalle nostre latitudini, hanno portato nel mondo l’uno le canzoni italiane, e l’altro il rock-progressive made in Italy.
UMBERTO MARCATO e TONY PAGLIUCA.
Il primo, padovano, conosciuto in città più per le sue canzoni «venete» (“Ma quando torno a Padova” è un cult) oltre che per aver organizzato nei primi anni ‘70 «La Scaletta», quel concorso canoro per bambini trasmesso per alcuni anni dalla RAI – Tv dei Ragazzi, e realizzato proprio al «Piccolo Teatro», è considerato all’estero (Svezia, Finlandia, Norvegia) «il» cantante italiano per antonomasia, prova ne sia che «Volare» e «Piove Piove», ad esempio, sono state portate al successo in Scandinavia proprio da lui, che ancor oggi si esibisce con successo tra Stoccolma ed Helsinki.
Il secondo, nato a Pescara ma «mestrino» da quando aveva pochi anni, è stato l’organista «idolo» degli appassionati di rock-prog, che ne «Le Orme» avevano trovato negli anni ‘70 la vera e credibile risposta italiana all’ondata di Rock Progressive che arrivava da oltre-Manica.
Pagliuca è rimasto tanti anni con «Le Orme», prima di intraprendere carriera solistica e spaziare anche in nuovi generi. Quest’anno è uscito in tutto il mondo il disco «Wake Up», con brani su testi di Papa Francesco, le cui musiche sono state scritte, tra gli altri, proprio da Tony Pagliuca e suonate anche dai suoi figli, Emanuele (batteria) e Alberto (chitarra e basso) i quali completano quello che è oggi il «Trio Pagliuca», che riproporrà al Piccolo Teatro alcuni brani “storici” de Le Orme.
Sul palco:
Le SENSAZIONI con Mauro Moschin, Massimo Salasnich, Alessandro Bottaro, Valerio Poncini e la partecipazione di: Lara Belluco, Nicoletta Lorenzi, Betty Jo, Max Marchioli, Piero Coppertin, Monikartoons.
“C” FAMILY QUARTET con Edoardo Castellan, Desirèe Castellan, Edouard Castellan, Elinoor Castellan.
REPORTERS con Mauro Moschin, Lorenzo Mastrogiacomo, Stefano Mastrogiacomo, Giorgio Simo
THE MODS con Francis LoMosck, Marcello Martinucci, Matteo Chiesta, Federico Toson
Inoltre momenti di magia ed illusionismo con Magic Samuel.
Il «Memorial Orfeo Valandro» è ormai anche la «consacrazione» delle “nuove leve”, in una sorta di «staffetta» tra generazioni, sul palcoscenico, ma anche dietro le quinte: infatti i «nipoti» di ieri sono oggi a suonare e curare la parte tecnica assieme ai “papà” e agli “zii”, che una volta erano i soli “protagonisti” e “realizzatori” dei vari eventi.