“La Favorite” di Monaco al Piccolo Teatro

Martedì 13 novembre, nuovo appuntamento con l’opera lirica al cinema, sullo schermo del Piccolo Teatro di via Asolo (zona Paltana).
E’ in programma la proiezione de “La Favorite” di Gaetano Donizetti, in differita dalla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, con un cast di eccezionali interpreti del belcanto: la stella Elīna Garanča (mezzosoprano), nei panni della seducente Léonor de Guzman, Matthew Polenzani nel ruolo del suo disperato amante Fernand e Mariusz Kwiecień nella parte di re Alfonso XI di Castiglia.
Direzione musicale di Karel Mark Chichon, regia di Amélie Niermeyer.

Opera di repertorio un tempo, è diventata oggi poco più di una rarità, soprattutto se la si propone nella versione originale francese, scritta per Parigi nel 1840 e solo in anni recenti recuperata.
Le principali differenze tra La Favorite e La Favorita (versione realizzata per successivamente) stanno al di là della lingua e di alcune varianti del libretto, in una confezione più votata al grand-opéra, con i ballabili e un maggior rilievo dato alle scene d’insieme, e in un finale diverso rispetto a quello più risolutivo della versione italiana.
Quella francese, a detta dei critici, evidenzia una finezza di stile e un’eleganza maggiore di quella italiana, che si uniscono all’intensità lirica, a melodie bellissime, a grande forza teatrale.

Numerosi miti circondano la figura storica di Léonore de Guzman, amante del re Alfonso XI di Castiglia, che viene coinvolto in un intrigo politico. Léonore, il cui amore per il re si rivela essere una farsa, si getta sul giovane Fernand, che, per il suo bene, ha evitato di farsi monaco a Santiago de Compostela.
La coppia diventerà vittima di una prova cospirativa di forza tra Chiesa e Stato, che alla fine negherà alla coppia anche la speranza di un futuro congiunto dopo la morte.