Nudi e crudi

9 Gennaio 2017

Trovandosi la casa svaligiata dai ladri, i due sono costretti ad affrontare un rompicapo di comica suspense, condito da imprevedibili colpi di scena che guidano verso un gran finale di rara crudeltà. Nudi e crudi, prodotto da a.artistiassociati, resterà a Padova fino a domenica 15 gennaio.

Venerdì 13 gennaio alle 17.00 gli interpreti incontreranno il pubblico.

Che succederebbe se, tornando a casa dopo una serata a teatro, trovaste il vostro appartamento completamente vuoto, svaligiato da ladri che non hanno lasciato né un interruttore, né un rubinetto, né la moquette sul pavimento? Ai signori Ransome – due impeccabili coniugi inglesi – capita proprio questo, e la loro vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. Però la reazione dei due è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione. Tratta dal romanzo di successo di Alan Bennett, Nudi e crudi (The Clothes they stood up in) è una commedia spumeggiante, piena di umorismo e ironia che sa fare un ritratto impietoso e indimenticabile della vita di una coppia di mezza età, diverte senza ricalcare vecchi schemi e rivela più di ogni altra opera il genio comico di Alan Bennett.

Note di regia
Gli incontri inaspettati sono il sale delle nostre vite e dunque del teatro, che ne è lo specchio fedele (quando è buon teatro, naturalmente!).
Nel caso di Alan Bennett si va sul sicuro, il drammaturgo inglese è una garanzia. Nudi e crudi è un testo dove, sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda.
Ci vogliono due grandi attori, capaci di “leggerezza”, di calviniana memoria, che sappia toccare corde emotive senza mai risultare retorica o banale. Si sorride ai guai di Mr e Mrs Ransome, ma in fondo ci si commuove.
Siamo tutti quanti così simili al bisogno (a tratti grottesco e paradossale) dei due coniugi, di sentirsi vivi e felici nonostante lo scorrere inesorabile del tempo, della noia, della routine che ammazza.
Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi sono proprio quel genere di attori. Capaci di farti sorridere e commuovere insieme. Due grandi attori, con un’esperienza importante alle spalle. È la prima volta che lavoriamo assieme. È un incontro veramente insolito. Proveniamo da strade e storie diverse. Quando ho saputo che erano loro i due interpreti, non ho avuto dubbi. La diversità che desidera incontrarsi è sempre fonte di grandi scoperte e nuove possibilità. In ultimo mi sento più forte e sicura ad avere Edoardo Erba al mio fianco per la traduzione e l’adattamento drammaturgico. Abbiamo già lavorato insieme in precedenza, trovandoci totalmente affini sul palco e nella visione delle cose.
Sarà un bellissimo viaggio di sicuro, visto che già ha permesso a queste persone, così diverse e “ricche”, di incontrarsi e potersi scegliere.
Serena Sinigaglia