
Sant’Egidio: Pranzo di Natale 2018, gli appuntamenti e i modi per aiutare
21 Dicembre 201825 dicembre 2018, ore 13.00
Chiesa dell’Immacolata via Belzoni 71 – Padova
Sala dello Studio Teologico, Basilica di Sant’Antonio
Il 25 dicembre a Padova oltre 700 persone parteciperanno ai Pranzi di Natale con i poveri, amici della Comunità di Sant’Egidio durante tutto l’anno. Altre iniziative si svolgeranno nel Veneto: a Treviso, Mestre, Verona, Thiene.
Anche a Padova, seguendo la tradizione di Roma e di altre città d’Italia e del mondo, il pranzo di Natale si terrà alle ore 13.00 all’interno della Chiesa dell’Immacolata, in via Belzoni, 71. E’ una scelta evangelica: negli occhi dei poveri riconosciamo gli occhi del bambino Gesù, nato povero in una mangiatoia perché non c’era posto nell’albergo.
Un altro pranzo sarà presso la Basilica di Sant’Antonio, alla Sala dello studio teologico. È un luogo molto significativo ed è il segno che a Natale i poveri sono al centro, nel cuore di Padova. Il Pranzo di Natale è reso possibile grazie al sostegno e alla generosità dei frati minori conventuali del Santo. Il 25 dicembre si riunisce così una famiglia larga, raccolta dal Vangelo, in cui chi serve si confonde con chi è servito.
L’invito è a unirsi alla Comunità, perché il Natale 2018 sia davvero l’inizio di un tempo nuovo per tanti.Tutti possono contribuire visitando la pagina natale.santegidio.org, aderendo, fino al 25 dicembre, alla campagna “A Natale aggiungi un posto a tavola” con un SMS (2 euro) o una chiamata da rete fissa (2 o 5 euro) al numero 45586, contattando Sant’Egidio a Padova al numero 340/1427440 oppure santegidio.nordest@gmail.com
Per tutti un posto, un amico, un regalo.
Chi siede a tavola con la Comunità trova un menu da festa, una tavola addobbata in un clima familiare e un regalo personalizzato.E’ la condivisione della gioia del Natale, dell’annuncio della nascita del Salvatore.
A partire dalla Basilica di Santa Maria in Trastevere, a Roma, e in ogni luogo dove si tiene un Pranzo di Natale lanceremo un forte messaggio di pace e solidarietà in un tempo in cui emergono nuove divisioni e in cui troppi poveri continuano ad essere vittime dell’indifferenza. Il pranzo più bello dell’anno mostra a tutti un mondo più umano in cui la povertà e le difficoltà della vita non sono una condanna perché vissute insieme.