Steve Grossman sostituito da Jesse Davis

26 Dicembre 2013

Andrea Pozza Trio special guest Steve Grossman
Steve Grossman tenor sax
Andrea Pozza piano
Aldo Zunino bass
Luca Santaniello drums
Steve Grossman non ha bisogno di presentazioni… E’ semplicemente uno dei più importanti tenoristi della storia del Jazz. Debuttò come professionista nel 1969, sostituendo Wayne Shorter nel gruppo di Miles Davis, con cui incise l’album A Tribute to Jack Johnson. Dal 1971 al 1973 fece parte del gruppo di Elvin Jones registrando bellissimi dischi in studio e live. Dall’inizio degli anni 70 lavora come freelance e conduce formazioni proprie, tra le altre lo “Steve Grossman Trio.” Dotato di una potente voce strumentale, nella tradizione hard bop, Steve ha al suo attivo collaborazioni con molti dei protagonisti del jazz contemporaneo avendo negli anni ’90 inciso numerosi cd con McCoy Tyner, Cedar Walton, Michel Petrucciani, Barry Harris. Ha vissuto a New York e Parigi e in Italia, dove all’inizio degli anni ’90 è stato, insieme a Sal Nistico, il punto di riferimento di un movimento hard-bop che a Bologna ruotava intorno alle figure dei sassofonisti Piero Odorici e Carlo Atti, allora suoi discepoli. Grossman si presenta con una formazione collaudata, il trio di Pozza è una delle ritmiche più richieste sulla scena jazzistica. Il repertorio che propone il quartetto è una selezione di standards e di brani originali di Steve Grossman.
Andrea Pozza ha avuto l’occasione di esibirsi con grandi musicisti come Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, Charlie Mariano, Phil Woods, George Coleman, Scott Hamilton, Massimo Urbani, Larry Nocella, Lee Konitz. Ha inciso sei cd in trio a suo nome, ha fatto parte del Quintetto di Enrico Rava dal 2004 al 2008 col quale ha inciso per la ECM “The Words And The Days” e si è esibito in alcuni dei più importanti festivals e concert halls in Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, USA, Canada, Brasile, Argentina, Giappone. Ha collaborato stabilmente con Sal Nistico, ha fatto parte del quartetto di Steve Grossman, con il quale ha suonato a Londra, Parigi ed in importanti festivals internazionali negli anni 90′ e col quale collabora tutt’ora. Ha collaborato con Gianni Basso per più di 25 anni incidendo numerosi cd, tra i quali particolarmente significativo quello interamente dedicato alla musica di Billy Strayhorn.
Aldo Zunino, all’età di diciassette anni, dopo lo studio del pianoforte e della chitarra, inizia a suonare il contrabbasso. La sua attività concertistica si estende rapidamente in vari paesi: Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Slovenia, Croazia, Spagna. I Festival Internazionali e Nazionali a cui ha partecipato sono numerosi: Umbria Jazz, Leverkusen, Ivrea, Le Mans, Ascona, Fano, Lugano, Sant’Anna Arresi, Villa Celimontana (Roma), Monteroduni e naturalmente i Festival del Golfo Paradiso e di Genova Jazz. Ha inoltre suonato in “storici” Jazz Club come il Birdland di New York, il Ronnie Scott’s a Londra, il New Morning ed il Sunset a Parigi. Lunghissimo è l’elenco delle sue collaborazioni: G. Basso, F. D’Andrea, E. Rava, P. Tonolo, Benny Golson, Art Farmer, Jimmy Cobb, Tommy Flanagan, Joe Chambers, Harry Sweets Edison, Clark Terry, Ben Riley, Albert Heath, Cedar Walton, Nat Adderley, Clifford Jordan, Horace Parlan, Shirley Scott, Conte Candoli, Joe Newman, Lew Tabakin e molti altri. E’ da enfatizzare la sua partecipazione stabile (dal 1995) nel trio/quartetto di Steve Grossman, nel trio di Bobby Durham ed negli ultimi anni nel quartetto di Francesco Cafiso.
Luca Santaniello, residente a New York dal 2001, Luca Santaniello e’ considerato uno dei piu’ eccellenti rappresentanti della comunita’ del jazz Italiano nella scena New Yorkese. Discepolo dei batteristi Kenny Washington e Carl Allen, ha formato la sua personalita’ musicale trovando ispirazione nelle grandi leggende delle batteria jazz come Philly Joe Jones, Elvin Jones, Tony Williams. La sua versatilita’ musicale lo ha portato a collaborare con colossi della scena jazz internazionale, come la recente esperienza all’Italian “Jazz Days Festival” al Lincoln Center di New York con Joe Lovano, e con Ron Carter. Sono innumerevoli le altre collaborazioni come quelle con Roy Hargrove, Lee Konitz, Joe Locke, Billy Harper, Terell Stafford, Bryan Linch, Seamus Blake, JD Allen, Harry Allen, Joe Cohn, Grant Stewart, Lonnie Plaxico, Marcus Strickland, Joel Frahm e molti altri. La conoscenza della tradizione Be-Bop del jazz unita all’ approfondita formazione classica fa di Luca Santaniello una nuova voce del jazz contemporaneo.

Per una indisposizione dell’ultimo minuto Steve Grossman viene sostituito da Jesse Davis.